Mostra del Cinema di Venezia 74: La Nostra Classifica

Alcune note sparse sull’ultima Mostra del Cinema: Probabilmente il miglior concorso ufficiale degli ultimi anni per qualità media dei film in sezione. Al concorso ufficiale fa da contraltare il concorso Orizzonti, probabilmente il peggiore degli ultimi anni; ci stupisce come la sezione dedicata alla scoperta di nuove tendenze estetiche abbia proposto alcuni dei film più noiosi e conformisti della Mostra. Bisogna rivolgersi alla Settimana della Critica per scoprire qualcosa di davvero Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 8 Settembre

ORIZZONTI - Rick Ostermann: Krieg (Germania) Krieg è la storia di Arnold Stein che, alla ricerca della pace personale, decide di andare a vivere in una baita isolata di montagna. La pace viene bruscamente interrotta da uno sconosciuto che comincia a terrorizzarlo e lo trascina in una guerra dei nervi. (dal sito della Biennale di Venezia) La sinossi del film trae facilmente in inganno: ci aspettavamo un thriller e ci siamo ritrovati a vedere un dramma sulla guerra, purtroppo non particolarmente Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 6-7 Settembre

FUORI CONCORSO - Francois Troukens: Tueurs (Belgio) Frank Valken, un ambizioso rapinatore, ha appena messo a segno il suo ultimo colpo perfetto. Almeno, questo è quello che pensa. Essendo i sospetti ideali, Valken e la sua banda si ritrovano coinvolti in un’indagine che ha avuto inizio trent’anni prima. Sembra che i pazzi assassini siano tornati... (dal sito della Biennale di Venezia) Un pregevole film di genere belga che prova a far riemergere un capitolo oscuro della storia contemporanea Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 5 Settembre

CONCORSO - Kore-eda Hirokazu: Sandome No Satsujin/The Third Murder (Giappone) Il prestigioso avvocato Shigemori assume la difesa di un uomo sospettato di rapina e omicidio, Misumi, il quale ha scontato una pena in carcere per un altro omicidio commesso trent’anni prima. Le chances che Shigemori vinca la causa sembrano scarse: il suo cliente ha spontaneamente ammesso la propria colpa, nonostante rischi la pena di morte nel caso in cui venga condannato. (dal sito della Biennale di Venezia) Eravamo Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 4 Settembre

FUORI CONCORSO - James Toback: The Private Life of a Modern Woman (USA) Vera Lockman, un’attrice di successo che vive da sola in un favoloso loft newyorkese, si agita nel suo letto durante un incubo nel quale lotta con Sal, il suo spacciatore ed ex ragazzo, prima di sparargli e ucciderlo. Svegliatasi di soprassalto, scrive nel suo diario che l’omicidio dell’incubo è effettivamente avvenuto il giorno prima e che Sal giace morto in un baule in soggiorno. Leon, amante di Vera, arriva e viene Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 2-3 Settembre

CONCORSO - George Clooney: Suburbicon (USA) Suburbicon è una pacifica e idilliaca comunità periferica caratterizzata da case a buon mercato e giardini ben curati...Tuttavia, l’apparente tranquillità cela una verità inquietante, quando il marito e padre Gardner Lodge è costretto a farsi strada nel lato oscuro della città fatto di tradimento, inganno e violenza. (dal sito della Biennale di Venezia) Da un vecchio copione dei Coen, George Clooney realizza una commedia nera che, per quanto Continua...

Mostra del Cinema di Venezia – 1 Settembre

ORIZZONTI - Hafsteinn Gunnar Sigurðsson: Under The Tree (Islanda) Agnes caccia di casa Atli e non vuole che lui veda più la loro figlia Ása. L’uomo si trasferisce dai genitori, coinvolti in un’amara disputa riguardante il loro grande e magnifico albero, che fa ombra al giardino dei vicini. Mentre Atli lotta per ottenere il diritto di vedere la figlia, la lite con i vicini si intensifica. (dal sito della Biennale di Venezia) In Under the Tree viene riproposta la solita formula del cinema Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 31 Agosto

ORIZZONTI - Pablo Giorgelli: Invisible (Argentina) La categoria di film incentrati sul "disagio sociale" spesso non rientra nei nostri gusti, a meno che non ci sia un'idea, una peculiarità o uno slancio cinematografico, una di quelle cose insomma che il cineuforico si aspetterebbe di ritrovare in un film della sezione Orizzonti (che sarebbe rivolta alla scoperta di nuove tendenze estetiche). Non c'è traccia di alcuna particolare tendenza estetica in Invisible. Ambientato nei sobborghi Continua...