Miguel Gomes: A cara que mereces

MIGUEL GOMES A CARA QUE MERECES (Por. 2004, col., 108 min., commedia, fantastico)   “Até aos trinta anos tens a cara que Deus te deudepois tens a cara que mereces.”  Nel primo lungometraggio del portoghese Miguel Gomes s’intravede, seppur ancora in fase embrionale, il suo interesse verso una tematica cinematografica basilare quanto essenziale: la narrazione. In A cara que mereces, come in altre occasioni, il racconto non è solo “originale”, ma è anche chiave di volta Continua...

Benh Zeitlin: Beasts of the Southern Wild

“Chapeau!”. La pellicola d’esordio di Benh Zeitlin è una grande pellicola e, non a caso, si aggiudica il Sundance 2012 (nonostante le critiche del mio collega a questo festival) e la Camera d’or a Cannes nello stesso anno. Non è poco per un regista classe ’82.

Ang Lee: Vita di Pi

In molti hanno tentato di realizzare questo film e molti hanno rinunciato; Ang Lee, invece, è andato avanti. Risultato? Non convincente.

Martin Scorsese: Hugo Cabret

Hugo Cabret è un film tratto dal romanzo-graphic novel “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret” di Brian Selznick. Hugo Cabret è un film per ragazzi. Hugo Cabret è un film didattico. Hugo Cabret è pura nostalgia. Hugo Cabret: l’ospizio del cinema.

Aleksandr Sokurov: Faust

A dispetto di molti che hanno denunciato l’eccessiva pesantezza e lentezza del film, non ho staccato lo sguardo per un secondo dallo schermo. Sulla prima cosa non ho obiezioni: non è un filmetto. Sulla seconda sono in disaccordo: Faust è un maelstrom che risucchia lo spettatore, non ha cadute di tono, cattura la mente.

Coraline e la porta magica

Coraline è una bambina di 11 anni molto curiosa e amante dei giardini. Quando con i genitori, entrambi scrittori di libri botanici, si trasferisce in una nuova casa, non vede l’ora di iniziare a realizzare il suo giardino; purtroppo, però, a causa del cattivo tempo, del padre e della madre che non hanno mai minuti da dedicarle, non riesce a coltivare la sua passione. Costretta a trovare un altro passatempo, decide di curiosare intorno alla casa venendo a conoscenza di straordinari vicini: due attrici in pensione e l’acrobata circense Bobinski.