Mostra del Cinema di Venezia: 5 Settembre

CONCORSO - Wang Xiaoshuai: Chuangru Zhe (Red Amnesia) In Cina, una vecchia donna riceve strane telefonate. Qualcuno la perseguita: ci vorranno due ore di nostra lunga attesa per capire che sono le conseguenze del suo passato a tornare alla luce. Ammettiamo che arrivare al termine di questo film è stata un’impresa: non tanto perché mal realizzato, piuttosto perché Xiaoshuai non è capace di calibrare i tempi, applicando alla sua pellicola una ridondanza improponibile: Poteva tranquillamente Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 4 Settembre

CONCORSO - Abel Ferrara: Pasolini Se non il più bello del concorso, l'ultimo film di Ferrara è senz'altro il più articolato e problematico, e, in definitiva, il più interessante, quello più orientato nella direzione della complessità. In Pasolini Willema Defoe incarna il regista bolognese nel suo ultimo giorno di vita, tra interviste, lavori e nuovi progetti, fino alla tragica notte della sua uccisione. Sorvolando su alcune pecche del film, tra cui alcune interpretazioni mal realizzate ed un Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 3 Settembre

CONCORSO - Roy Andersson: A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence Un piccione in una teca su un ramo. Così inizia l’ultima fatica “grigia” del regista svedese Roy Andersson. La fissità dell’animale impagliato preannuncia una sua già rodata caratteristica: piani sequenza statici. Ogni sequenza corrisponde a una storiella, un frammento di assurda quotidianità con personaggi altrettanto improbabili. Lo humor è quello nordico e si assiste a un susseguirsi di messe in scene improbabili, Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 2 Settembre

CONCORSO - Mario Martone: Il Giovane Favoloso Il Giovane Favoloso regala fin da subito l'impressione di essere un film più grande degli altri in concorso. Impossibile comprimere in poche parole un'opera così ampia, così elegante, così ricca di dettagli; tanto erudito nella personificazione di Leopardi quanto barocco nella messa in scena, nonostante per alcuni aspetti ci sembri inferiore a Noi Credevamo (rispetto al quale il film su Leopardi è lineare, meno articolato e parzialmente definito), Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 31 Agosto

CONCORSO - Benoit Jacquot: 3 Coeurs Intimoriti dal titolo, dagli attori e dal trailer, è con sospetto che ci siamo recati a vedere il melodramma 3 Coeurs. Mai giudicare prima di vedere: si è trattato di un’ottima sorpresa. Tre cuori di cui uno cagionevole: quello del protagonista. Marc angosciato, tormentato, stravolto. Il suo volto, le sue unghie mangiucchiate e le rughe sulla fronte esprimono la sua agitazione. Nulla è detto e la profondità di questo dramma risiede proprio nell’incomunicabilità Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 30 Agosto

CONCORSO - Francesco Munzi: Anime Nere Con Il Resto della Notte Francesco Munzi aveva dimostrato come si potesse iniettare con successo una dose massiccia di "genere", il noir sopra tutti, all'interno del film italiano a "tematica sociale", sollevando e nobilitando questo tipo di cinema al di sopra dei bassi standard paratelevisivi a cui siamo tristemente abituati. Tutti quelli che rimproverano qui il film di non dire niente di nuovo e di non approfondire l'argomento-mafia devono capire che Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 29 Agosto

CONCORSO - Xavier Beauvois: Le rançon de la gloire Ispirato da una storia vera, la pellicola del francese Beauvois s’incarica d’omaggiare Charlie Chaplin. La commedia risulta a tratti molto leggera, virando al sentimentalismo con la subentrata Chiara Mastroianni. La comica insistente durante il furto della salma di Charlot, può anche risultare gradevole e tende a richiamare le numerose comiche del vagabondo. La semplicità, la povertà dei protagonisti, la loro gestualità completano il Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 28 Agosto

ORIZZONTI - Peter Ho-Sun Chan: Qin'ai de (Dearest) Peter Ho-Sun Chan è un produttore e regista cinese di successo sia di pubblico che di critica in patria, probabilmente perchè dotato di quella particolare destrezza nel far sposare spettacolo e arte, capacità che gli ha fatto guadagnare in passato un lasciapassare per dirigere anche un lungometraggio a Hollywood. Dearest è un felice esempio di come queste due direzioni del cinema possano convivere in una pellicola che, pur esibendo una Continua...

Andrey Zvyagintsev: Leviathan

ANDREJ ZVYAGINTSEV Leviathan (Russia 2014, 140 min., col., drammatico) Ci sono film necessari e importanti, film che dovrebbero scuotere e far discutere, film che sono studiati per indignare e mettere in luce i mali della società. Leviathan di Andrej Zvyagintsev è tutto ciò, e non potrebbe importarcene di meno. Non intendiamo rivangare come talebani i nostri punti di riferimento a sostegno delle nostre tesi; e beninteso, non consideriamo la pellicola russa in concorso a Cannes un brutto Continua...

Xavier Dolan: Mommy

XAVIER DOLAN Mommy (Canada 2014, 134 min., col., drammatico) Non cambia l'opinione su Dolan, anche se il suo ultimo film ci obbliga a cambiare il modo di porci nei confronti del regista. Occorre, per un cinema così giovane, dare una scrollata anche ai nostri schemi, al fine di evitare un ristagno di critiche già invecchiate. Sarebbe infatti uno spreco di parole soffermarci sugli aspetti del cinema di Dolan che non ci piacciono, perchè a tutti gli effetti ci rendiamo conto (ci arriviamo Continua...