Migliori Film: 2016. La classifica di Stefano

Fine anno, tempo di bilanci. Prendo atto di aver visto pochi film e di aver scritto di essi ancora meno. La verità non è solo che viene a mancare il tempo per scrivere, svolgendo un lavoro che mi assorbe sempre di più di anno in anno, ma che trovo veramente difficile scrivere di tutti i film che vedo: della maggior parte dispongo solo di poche osservazioni che non basterebbero a giustificare una recensione che valga la pena di leggere; capita, altrimenti, di vedere film estremamente affascinanti e Continua...

Jim Jarmusch: Paterson

JIM JARMUSCH PATERSON (USA 2016, min. 113, col., drammatico )   Tutti lo volevano, ora lo hanno, tutti lo amano e tutti lo osannano. I Cineuforici ne sono delusi. Paterson del grande regista Jim Jarmusch, ti lascia lì ai titoli di coda con un profondo e sincero: “Mah…”. Non si osa dire nulla, perché “Jim Jarmusch è Jim Jarmusch, e che cavolo”. Vuol dire che non si è capito tutto, poiché tutti, ma proprio tutti, lo acclamano come una delle migliori pellicole del regista newyorkese. Continua...

Nate Parker – The Birth of a Nation

NATE PARKER The Birth of a Nation (USA 2016, 117 min., col., drammatico) Non poteva che arrivare dal Sundance uno dei peggiori film dell'anno. The Birth of a Nation è infatti furbo e irritante, in quanto vorrebbe essere provocatorio fin dal titolo (che rovescia, intelligentemente, il classico di Griffith che fu permissivo nei confronti della schiavitù) rivelandosi poi film assai più convenzionale delle premesse già probabilmente pronto, dopo essere stato portato in pompa magna dai cinefili Continua...