Nuri Bilge Ceylan: C’era Una Volta In Anatolia

Arriva tardi e magari un pò inutililmente la recensione di C’Era Una Volta In Anatolia, e non mi si può biasimare se è stata più volte rimandata. Chi ha visto l’ultimo film di Ceylan, premiato con il Grand Prix a Cannes, sa che non si tratta proprio di una pellicola ad alta digeribilità.

Classifica 10 migliori film del 2012 per i Cahiers du Cinéma

Si avvicina Dicembre, mese adatto per tirare le somme di quest'anno cinematografico intenso. In attesa della mia classifica e di quella del mio esimio collega Stefano, pubblico quella dei Cahiers du Cinéma. E' necessaria una precisazione: la loro classifica, come anche le nostre, si basa sulle uscite nelle sale cinematografiche francesi nel corso di quest'anno e non sull'anno di produzione. Non stupisce allora che nella top ten compaia, ad esempio, Go go tales di Abel Ferrara: uscito in Francia Continua...

Alex De La Iglesia: Ballata Dell’Odio E Dell’Amore

Non mi convince chi parla di importanti e profondi messaggi dietro a Ballata Dell’Odio E Dell’Amore. Mistura di generi? Tragedia sopra le righe? Coraggioso? Postmoderno? Paroloni sprecati per un film-baracconata senza mezzi termini, trash-pulp di una ridicolaggine inaudita, un campionario amorfo di trovate di cattivo gusto con qualche spruzzata di citazioni cinefilo-artistiche che rendono il tutto ancora più grottesco.

Festival di Roma 2012: i vincitori

Ecco il palmares del Festival di Roma 2012: CONCORSO: La Giuria Internazionale presieduta da Jeff Nichols e composta da Timur Bekmambetov, Valentina Cervi, Edgardo Cozarinsky, Chris Fujiwara, Leila Hatami e P.J. Hogan, ha assegnato i seguenti premi: Marc’Aurelio d'Oro per il miglior film: Marfa Girl di Larry Clark Premio per la migliore regia: Paolo Franchi per E la chiamano estate Premio Speciale della Giuria: Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi Premio per la migliore Continua...

Bernardo Bertolucci: Io E Te

Ci sono principalmente due categorie di bei film: i film che si amano nel momento in cui vengono “consumati”, ovvero quei film che osanniamo appena usciti dalla sala, ma che poi scivolano via e si disgregano e si fanno nebbia nella nostra memoria fino a diventare un ricordo lontano; e quei film piccoli, fragili, imperfetti, che andiamo a vedere incoraggiati dalle critiche positive e che comunque ci fanno storcere il naso nel buio della sala, ma che poi si aggrappano alla nostra memoria, crescendo e crescendo, fino ad affiancarsi ai ricordi migliori; e magari quella scena, quel momento in sala in cui si assiste a minuti contati di magia, non si scorda più. Io E Te rientra con tutta probabilità nella seconda categoria. Non ti si stacca più di dosso.

250 film in 2 minuti e mezzo

Il blogger Jonathan Keogh con le musiche di DJ Faroff, ha pubblicato un video che racchiude in 2 minuti e mezzo i 250 film più belli di sempre secondo il noto sito web imdb.com: complimenti per l'ottimo lavoro di montaggio. Ecco il video: MG Continua...

Bouli Lanners: Un’estate da giganti

I boschi del Belgio, in un paessaggio vicino a quello tedesco e del nord della Francia, inglobano le persone e Bouli Lanners li trasforma in un sostituto materno.