David Cronenberg: Cosmopolis

Una manciata di colori gettati alla rinfusa sullo schermo fanno da cornice a Cosmopolis. E’ il preannuncio di quel che sarà: opera astratta, indefinibile, inafferrabile. Basato su un romanzo da cui sembrerebbe difficile ricavare qualcosa che non si risolva in un pasticcio colossale, Cosmoposis è fedelissimo adattamento e integrazione del testo di De Lillo, anche se Cronenberg non rinuncia ad appropriarsene, plasmandone la materia a modo suo.

Lech Mayewski: I Colori Della Passione

LECH MAYEWSKI I Colori Della Passione (The Mill And The Cross, Pol/Sve 2011, 92 min., col., dram) Chi ha giudicato The Mill And The Cross un film-giocattolo, un sofisticato esercizio di stile, soffermandosi con paragrafi e paragrafi su luci ed ottica, lodandone la fotografia sontuosa e il rapporto con il pittorialismo, e quindi puntualizzando la coincidenza sublime tra inquadratura e dipinto, ha visto solo metà di un film che è soprattutto ineccepibile nella sostanza, e non solo Continua...

Chanel no.5 registi a confronto

Ai Cineuforici non frega una mazza di Chanel, ma quanti esempi di commercials d'autore ci ha regalato nel corso degli anni! Quando si chiede ad un regista affermato di dirigere una pubblicità per dare al brand un'aura di eccezionalità dominante, è implicito pensare che il cineasta tenderà volente o nolente a rinunciare a buona parte, se non a tutta, della sua integrità artistica in nome di un oggetto. Raffinato, elegante, prezioso quanto vi pare ma pur sempre un oggetto; tolta l'integrità artistica Continua...

I video del sabato: Clip ispirate da pellicole, Daniels, Shins, Manchester Orchestra

Il cinema insegna, il videoclip approfondisce. Questa settimana due clip che richiamano e sviluppano idee/sperimentazioni insite in precedenti pellicole cinematografiche. Entrambi sono diretti da veri cinefili e artisti della mdp, Daniel Kwan e Daniel Scheinert, geniale duo americano, in arte Daniels. Daniels: Shins - Simple Song (2012) Ovvero Wes Anderson e I Tenenbaum. Qui starò attento a parlare troppo di Wes Anderson, per paura di bacchettate sulle mani da parte del mio collega espertissimo Continua...

Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud: Pollo Alle Prugne

E’ bastato il successo di Persepolis e un premio alla regia (Cannes 2007) a farci conoscere Vincent Paronnaud, giovane comic-artist realizzatore di cortometraggi di animazione, e la fumettista Marjane Satrapi, sceneggiatrice iraniana di cui Persepolis è ritratto autobiografico. Squadra che vince non si cambia e tornano di nuovo insieme quest’anno con Pollo Alle Prugne (il titolo sì, mette voglia di scappare), favola di un violinista che ha perso la voglia di vivere e che, chiuso per sette giorni nella sua camera da letto, rievoca (ahimè) la sua vita.

I video del sabato: Isaiah Seret, Cults, Canada, Battles…

Montaggio e suggestione. Questa settimana sembra un po’ arrampicato sui vetri l’accostamento di questi due splendidi video, sì entrambi molto recenti (2011) però completamente diversi tra loro, nelle intenzioni e nei risultati; ma se "il cinema è l’arte del montaggio" (MichaelOndaatje) allora ci troviamo di fronte a due piccole opere d’arte il cui fascino deriva innanzitutto dall’accostamento delle immagini più ancora che dalla loro (seppur notevole) bellezza. Nel primo caso viene utilizzato Continua...

I video del sabato: Il Maestro (Chemical Brothers e White Stripes)

Non si può parlare di videomusica senza pubblicare innanzitutto due videoclip del Maestro. Uno classico (e forse il suo migliore) e uno più recente. Michel Gondry: Chemical Brothers – Let Forever Be (1999) Il Capolavoro. Quando uscì nel 1999, Ghezzi trasmise questa clip su Fuori Orario. Un’opera così difficile e complessa non gli poteva certo sfuggire. E’ un video di una bellezza indeterminabile. La quantità di tecniche e virtuosismi cinematografici è immensa: apoteosi estrema Continua...

I video del sabato: Floria Sigismondi, Sigur Ròs, Daniel Wolfe, Jack Gyllenhaal, The Shoes…

E’ chiaro come il mondo della settima arte risenta in modo sempre più marcato delle influenze, degli stili e delle novità proposte dalla videomusica. Se il videoclip è nato come forma di promozione dei singoli, si è imposto nei ’90 come vero e proprio laboratorio creativo di cinematografia, una “palestra” per giovani registi, e infine nei ’00 alcuni lo hanno quasi elevato a forma d’arte. Raccogliamo ora i frutti di questo percorso: soprattutto gli ultimi anni sono stati ricchissimi Continua...

Spike Jonze: Arcade Fire – The Suburbs

ARTISTA: Arcade Fire BRANO: The Suburbs REGIA: Spike Jonze Spike Jonze è stato (ed è ancora) uno dei registi più audaci e innovativi dei nostri tempi, autore di film tanto eccentrici quanto affascinanti come Essere John Malkovich e Il Ladro Di Orchidee, ma anche versatile sceneggiatore (dalle cazzate di Jackass all'acclamato Nel Paese Delle Creature Selvagge). Ma più di tutto è ancora uno dei migliori registi di videoclip in circolazione. Le sue piccole opere, mai pompose o ruffiane, Continua...