Francois Ozon: Giovane e Bella

Se Nella Casa è il film che non ti aspetti da Ozon, Giovane e Bella è quello che dovrebbe condensare con maggiore nitidezza quello che il regista ha provato ad esprimere in passato: “Ciò che mi interessa è come la società avvalli l’alterità, o come al contrario, la rigetti”. Pur convincendoci nuovamente però, Ozon non aggiunge niente a quel che ha già detto finora.

Abdellatif Kechiche: La vie d’Adèle (seconda recensione)

Il regista Kechiche pare abbia scelto Adèle Exarchopoulos dopo averla vista ingerire una crostatina al limone. Più che un film erotico, si è di fronte a un film sulla golosità legato inevitabilmente alla sua trama, ossia alla nascita e all’apologia di un amore fra una liceale alle prime armi (Adèle Exarchopoulos) e un’artista dell’accademia di belle arti (Léa Seydoux).

Woody Allen: Blue Jasmine

Compatto, sobrio, sincero e umano. Woody Allen, in Blue Jasmine, ritrova quel dualismo fra uomo e donna a lui caro, composto di cinismo, sarcasmo e dramma.

Torino Film Festival 2013: il programma

Ecco la lista dei film presenti al Torino Film Festival: CONCORSO 2 automnes 3 hivers - Sébastien Betbeder (Francia) La bataille de Solférino - Justine Triet (Francia) Blue Ruin - Jeremy Saulnier (USA) Bulg-eun gajog (Red Family) - Ju-hyoung Lee (Corea del sud) Club Sándwich - Fernando Eimbcke (Messico) C.O.G. - Kyle Patrick Alvarez (USA) Le démantèlement - Sébastien Pilote (Canada) La mafia uccide solo d'estate - Pif (Italia) Pelo Malo - Mariana Rondón (Venezuela) La Continua...

Abdellatif Kechiche: La Vita di Adele

Parole a caso, bazzicando in rete:

Cinema di Vita, tranche de vie, cinema che cattura l’Attimo, capolavoro assoluto, opera d’arte totale, cinema dilagante di Vero, struggente, bellissimo, cattura il respiro (nello schermo), toglie il fiato (fuori dallo schermo), mai il cinema si è avvicinato tanto alla realtà.

Ook però adesso rallentiamo. Ci sono diversi modi di affrontare un film come La Vita di Adele.