Oscar 2015: i vincitori
Siamo stati preveggenti. Fra qualche secolo diranno: “I Cineuforici l’avevano detto !”. A parte gli scherzi, i risultati degli Academy non hanno lasciato spazio a soprese e hanno premiato il film che mette d’accordo tutti (o quasi). Inutile cianciare e dire “Non è giusto!”, “Perché Boyhood non ha vinto?” (per fortuna, noi diremmo!) o “Ma ti rendi conto? Benedict Cumberbatch è stato trascurato!” (siamo tristissimi come potete immaginare). I commenti a posteriori lasciano il tempo che trovano, ma non vediamo l’ora di leggere un possibile manifesto rivoluzionario degli hipster a difesa di Grand Budapest Hotel, vincitore solo di premi secondari. Per dover di cronaca, ecco i vincitori:
MIGLIOR FILM
BIRDMAN (A. G. Inarritu)
MIGLIOR REGIA
A. G. INARRITU per Birdman
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
EDDY REDMAYNE per La teoria del tutto
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
JULIANNE MOORE per Still Alice
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
J. K. SIMMONS per Whiplash
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
PATRICIA ARQUETTE per Boyhood
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
THE IMITATION GAME
MIGLIOR FILM STRANIERO
IDA (Polonia)
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
BIG HERO 6
MIGLIOR FOTOGRAFIA
BIRDMAN (E. Lubezki)
MIGLIOR MONTAGGIO
WHIPLASH (T. Cross)
MIGLIOR SCENOGRAFIA
GRAND BUDAPEST HOTEL (A. Pinnock, A. Stockhausen)
MIGLIORI COSTUMI
GRAND BUDAPEST HOTEL (M. Canonero)
MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURE
GRAND BUDAPEST HOTEL (M. Coulier, F. Hannon)
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
MIGLIOR SONORO
MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
MIGLIOR COLONNA SONORA
GRAND BUDAPEST HOTEL (A. Desplat)
MIGLIOR CANZONE
SELMA (Glory di J. Stephens e L. Lynn)
MIGLIOR DOCUMENTARIO
CITIZENFOUR (L. Poitras)
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO
CRISIS HOTLINE: VETERANS PRESS 1 (E. G. Kent)
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
THE PHONE CALL (M. Kirkby)
MIGLIOR CORTMETRAGGIO D’ANIMAZIONE
FEAST (P. Osborne)