David Cronenberg: Maps to the Stars

DAVID CRONENBERG Maps to the Stars (USA/Canada 2014, 111 min., col., drammatico) Sui miei quaderni di scolaro, sui miei banchi e i miei alberi, sulla sabbia e sulla neve, io scrivo il tuo nome...E per forza di una parola io ricomincio la mia vita. Sono nato per conoscerti, per nominarti: Libertà. (Paul Eluard) Molti non sanno che farsene del nuovo cinema di David Cronenberg. Per questi molti, il suo cinema è diventato irritante, cerebrale, inaccessibile. Per questi molti, l'ultimo film di Continua...

Cannes 2014: Palmares

Cannes si è concluso e I Cineuforici non sono riusciti ad andarci, ma un giorno ce la faranno. Intanto, possiamo promettere due cose: vedremo alcuni dei film presentati in alcune rassegne create ad hoc e li recensiremo. Per ora possiamo esprimere alcuni commenti frugali e superficiali. Possiamo dire senza alcun dubbio che I Cineuforici l'avevano vista lunga. Stefano avevagià elogiato il vincitore della Palma d'Oro 2014. C'era una volta in Anatolia è un grandissimo film e Winter Spleep sembrerebbe Continua...

Leos Carax: Holy Motors (English version)

Un sentito ringraziamento a Michelangelo Fiorella che ha tradotto in inglese la nostra analisi di Holy Motors (parte 1 e parte 2). LEOS CARAX: HOLY MOTORS (Analysis) A film such as Holy Motors requires an exhaustive study, which is something that a basic review cannot accomplish. An in-depth analysis is needed in order to scrutinize the picture of the French movie director. The film is structured as if it were an agenda. As such, it can be well organized, but some unexpected commitments might Continua...

Miguel Gomes: Aquele querido mês de agosto

MIGUEL GOMES AQUELE QUERIDO MES DE AGOSTO   (Por. 2008, col., 147 min., drammatico, documentario)   La libertà è figlia dell’accidente. Miguel Gomes, prima di Tabu e dopo A cara que mereces, realizza un film sull’atto creativo registico, confermando ancora una volta le sue capacità alchemiche. Un po’ documentario, un po’ finzione, Aquele querido mês de agosto mantiene intatta la fama del regista portoghese come poeta del cinema. In Aquele querido mês de agosto, si accennava, Continua...

Andrew Bujalski: Computer Chess

ANDREW BUJALSKI Computer Chess (USA 2013, 92 min., b/n, commedia) Il regista e il movimento. Andrew Bujalski è uno dei nomi di punta, nonchè ideatore dell'etichetta, del movimento cinematografico statunitense "Mumblecore". Il movimento nasce nei primi anni del decennio scorso ed è caratterizzato da una forte componente Do It Yourself: basso budget, attori non professionisti, sceneggiature e dialoghi spiccatamente naturalistici, telecamere digitali o vintage-analogiche. Ora, i registi appartenenti Continua...

Miguel Gomes: A cara que mereces

MIGUEL GOMES A CARA QUE MERECES (Por. 2004, col., 108 min., commedia, fantastico)   “Até aos trinta anos tens a cara que Deus te deudepois tens a cara que mereces.”  Nel primo lungometraggio del portoghese Miguel Gomes s’intravede, seppur ancora in fase embrionale, il suo interesse verso una tematica cinematografica basilare quanto essenziale: la narrazione. In A cara que mereces, come in altre occasioni, il racconto non è solo “originale”, ma è anche chiave di volta Continua...

Steven Knight: Locke

STEVEN KNIGHT Locke (UK 2013, 84 min., col., drammatico) Poche chiacchere, Locke di Steven Knight è un film che è piaciuto all'unanimità. Consenso meritato? Si, in parte: Scritto brillantemente dallo sceneggiatore Steven Knight, che ha lavorato per Cronenberg e che ha alle spalle un solo film da regista (il dimenticabile Redemption), Locke è infatti il film che non ti aspetti, nè a un festival (ne abbiamo parlato in occasione dell'ultima Mostra del Cinema) nè, tantomeno, in sala. Ed Continua...