I Cineuforici a Venezia 71: i film in rassegna

I CINEUFORICI A VENEZIA 71 I FILM IN RASSEGNA Come ormai consuetudine I Cineuforici sbarcheranno al Lido. Non un solo inviato, com’era abitudine, ma ben due Cineuforici saranno a Venezia dal 27 al 6 settembre. Questo vuol dire: più film visualizzati, più recensioni e più discussioni. Insomma, sarete obbligati a seguire il sito ventiquattro ore su ventiquattro per non perdervi nessun aggiornamento. Bando alle ciance e sveliamo il programma. D’impatto, dopo la conferenza stampa, possiamo Continua...

Ari Folman: The Congress

ARI FOLMAN   THE CONGRESS   (Usa 2013, 122 min., col., fantascienza, animazione) Ora basta. È un argomento alla moda, sulla bocca di tutti e che riempie pagine e pagine di parole, ma non se ne può più. Ora che si è preso atto della morte del cinema come si è inteso finora, non si può guardare oltre? Non si mette in dubbio la difficoltà di voltare pagina, ma è necessario compiere questo gesto. The Congress di Ari Folman, invece, piange (di nuovo) sul latte versato. Robin Wright Continua...

Lech Majewski: Onirica. Field of Dogs

LECH MAJEWSKI   ONIRICA. FIELD OF DOGS (Ita., Pol., Swe. 2014, 102 min., col., drammatico)   Lech Majewski chiude il trittico dell’Arte con un’opera importante. Dopo lo studio di Hieronymus Bosch in Il giardino delle delizie e di Pieter Bruegel in I colori della passione, l’artista poliedrico con Onirica. Field of Dogs si affida a Dante. Regista, pittore e scrittore, Lech Majewski è un intellettuale del cinema. Gonfi di “conoscenza” (e non di citazioni) le sue pellicole permettono Continua...

Cannes 2014: Palmares

Cannes si è concluso e I Cineuforici non sono riusciti ad andarci, ma un giorno ce la faranno. Intanto, possiamo promettere due cose: vedremo alcuni dei film presentati in alcune rassegne create ad hoc e li recensiremo. Per ora possiamo esprimere alcuni commenti frugali e superficiali. Possiamo dire senza alcun dubbio che I Cineuforici l'avevano vista lunga. Stefano avevagià elogiato il vincitore della Palma d'Oro 2014. C'era una volta in Anatolia è un grandissimo film e Winter Spleep sembrerebbe Continua...

Leos Carax: Holy Motors (English version)

Un sentito ringraziamento a Michelangelo Fiorella che ha tradotto in inglese la nostra analisi di Holy Motors (parte 1 e parte 2). LEOS CARAX: HOLY MOTORS (Analysis) A film such as Holy Motors requires an exhaustive study, which is something that a basic review cannot accomplish. An in-depth analysis is needed in order to scrutinize the picture of the French movie director. The film is structured as if it were an agenda. As such, it can be well organized, but some unexpected commitments might Continua...

Miguel Gomes: Aquele querido mês de agosto

MIGUEL GOMES AQUELE QUERIDO MES DE AGOSTO   (Por. 2008, col., 147 min., drammatico, documentario)   La libertà è figlia dell’accidente. Miguel Gomes, prima di Tabu e dopo A cara que mereces, realizza un film sull’atto creativo registico, confermando ancora una volta le sue capacità alchemiche. Un po’ documentario, un po’ finzione, Aquele querido mês de agosto mantiene intatta la fama del regista portoghese come poeta del cinema. In Aquele querido mês de agosto, si accennava, Continua...

Miguel Gomes: A cara que mereces

MIGUEL GOMES A CARA QUE MERECES (Por. 2004, col., 108 min., commedia, fantastico)   “Até aos trinta anos tens a cara que Deus te deudepois tens a cara que mereces.”  Nel primo lungometraggio del portoghese Miguel Gomes s’intravede, seppur ancora in fase embrionale, il suo interesse verso una tematica cinematografica basilare quanto essenziale: la narrazione. In A cara que mereces, come in altre occasioni, il racconto non è solo “originale”, ma è anche chiave di volta Continua...

Aldo Tambellini: Black TV

In dieci minuti, l’italo-americano Aldo Tambellini distrugge qualsiasi tentativo di percezione umana. In un miscuglio di pellicola e videotape, l’artista realizza un’opera che violenta lo spettatore.

Bruce Conner: Crossroads

Tutta la violenza, la potenza e la devastazione dell’uomo sono mostrate a ripetizione per trentasei minuti nel prezioso lavoro di Bruce Conner. Dall’astrattismo di una superficiale prima visione, Crossroads è fonte, invece, un’analisi della condizione umana.

Semaine de la Critique e Quinzaines des Réalisateurs 2014

A Cannes, si sa, non c'è solo Cannes. Ecco i film della Semaine de la Critique e della Quinzaines des Réalisateurs.   SEMAINE DE LA CRITIQUE Film d'apertura Faire l'amour, di Djinn Carrénard (Francia) Proiezioni speciali Respire (Breath), di Mélanie Laurent (Francia) L'institutrice (The Kindergarten Teacher), di Nadav Lapid (Israele) Concorso Più buio di mezzanotte, di Sebastiano Riso (Italia) Gente de bien, di Franco Lolli (Colombia) Hope, di Boris Lojkine (Francia) It Continua...