Il discorso del re

Siamo nel Regno Unito, durante gli anni che precedeno lo scoppio della seconda guerra mondiale. Il duca di York (Colin Firth), figlio di re Giorgio V, è un signore timido e riservato che soffre di balbuzia fin dalla più tenera età. Spinto da sua moglie Elisabetta (Helena Bonham Carter) decide di frequentare i corsi del logopedista Lionel Logue (Geoffrey Rush). Alla morte di re Giorgio V e all’abdicazione di re Edoardo VIII, il duca di York diviene inaspettatamente re Giorgio VI. Grazie all’aiuto dell’amico Lionel, il re riuscirà a governare superando i suoi problemi di balbuzia negli anni più difficili della storia del novecento.

Rushmore

Max Fisher (Jason Schwartzman) è un ragazzo di 15 anni che frequenta con scarsi risultati il college Rushmore. I suoi principali interessi sono: le recite teatrali, fondare nuovi club o associazioni, partecipare ad ogni attività extracurriculare.

Nominations Oscar 2011

Molte soprese fra i candidati agli Oscar 2011. Film come Inception o The Social Network, che hanno raccolto "solo" 8 nominations a testa, sono stati sbaragliati dal nuovo film dei fratelli Coen, Il Grinta (a febbraio nelle nostre sale), con 10 nominations e l'attesissimo Il discorso del re con ben 12 nominations. Attenderemo il responso della giuria con trepidazione... Qui la lista completa dei candidati. MG Continua...

Benvenuti a Zombieland

In un’America post-apocalittica invasa da zombie, la specie umana è ormai una rarità. Ma non solo: oltre ad essere in via d’estinzione, la sua carne è molto ricercata e prelibata.

Hollywood Ending

Un regista ormai alla frutta, Vil Waxman (Woody Allen), riceve un nuovo incarico per un film niente meno che dalla sua ex moglie (Téa Leoni ) e dal produttore (Treat Williams) che esce con lei.

La maledizione dello Scorpione di Giada

Chris Magruder (Dan Aykroyd) ha appena ingaggiato, per la sua compagnia assicurativa, Betty Ann Fitzgerald (Helen Hunt) per riorganizzare il settore. C.W. Briggs (Woody Allen), investigatore della stessa compagnia, non la sopporta (“Ehi, ti sei fatta i gargarismi con la tequila?”) e lei non sopporta lui (“Se non ti levi dal mio alluce finisci a cantare da castrato in qualche avanspettacolo”).

Golden Globes Awards 2011: i vincitori

Successo prevedibile di The Social Network, a bocca asciutta il cinema italiano I Golden Globes, che ogni hanno anticipano le previsioni degli Oscar, non hanno colto impreparato nessuno. Successo senza sorprese per The Social Network di David Fincher, mentre il film italiano di Luca Guadagnino Io sono l'amore - amatissimo negli Usa, nonchè da Quentin Tarantino - è rimasto senza premi. Ecco la lista dei vincitori: The Social Network (Miglior Film Drammatico, Regia - David Fincher, Sceneggiatura Continua...

Il sorpasso

Bruno Cortona (Vittorio Gassman) è un quarantenne romano, cialtrone, incline al bivaccamento, amante delle belle donne e delle automobili. Rimasto a Roma il giorno di Ferragosto, è alla ricerca di sigarette (tutti i tabaccai sono chiusi) e di un telefono pubblico. Per caso incontra Roberto Mariani (Jean-Luis Trintignant), rimasto a Roma per preparare gli esami universitari. Sotto la spinta di Bruno, i due intraprendono un viaggio che li porterà sempre più lontano dalla città, fino all’epilogo tragico della morte di Roberto.

Una vita difficile

Durante la guerra, il giornalista Silvio Magnozzi (Alberto Sordi), di origini romane, è partigiano a Como. Qui incontra quella che sarà la sua futura moglie: Elena Pavinato (Lea Massari). Dopo essersi sposati e trasferiti a Roma, i due, a causa delle ristrettezze economiche, conducono una “vita difficile”. Silvio, nonostante tutto, è felice perchè possiede degli ideali saldi su cui fondare la propria esistenza; sua moglie, invece, vorrebbe che la condizione familiare cambiasse, anche per dare un futuro al figlio Paolo, nel frattempo venuto alla luce. Questa divergenza è irrecuperabile e porta alla loro separazione.

Divorzio all’italiana

Il barone siciliano Ferdinando Cefalù (Marcello Mastroianni), detto Fefè, è sposato da una decina di anni con l’assillante Rosalia (Daniela Rocca), non molto bella ma, in compenso, piena di amore nei suoi confronti. Fefè, però, è innamorato di sua cugina Angela (Stefania Sandrelli). La legge non prevede ancora il divorzio, ma vige ancora, soprattutto in Sicilia il delitto d’onore punito con una pena molto bassa.