Pawel Pawlikowski: Ida

PAWEL PAWLIKOWSKI Ida (Polonia 2013, 80 min., b/n, drammatico)   Dopo aver affrontato la categoria "Academy Film" con Dallas Buyers Club e I Segreti di Osage County, ma soprattutto dopo aver visto Nebraska di Alexander Payne (per il quale sarebbe interessante fare un confronto, sia per il comune impianto road-movie sia per l'utilizzo del bianco e nero, con la pellicola in questione) viene spontaneo parlare di "Festival Film" assistendo a questo Ida del regista polacco Pawel Pawlikowski. Continua...

Aldo Tambellini: Black TV

In dieci minuti, l’italo-americano Aldo Tambellini distrugge qualsiasi tentativo di percezione umana. In un miscuglio di pellicola e videotape, l’artista realizza un’opera che violenta lo spettatore.

Bruce Conner: Crossroads

Tutta la violenza, la potenza e la devastazione dell’uomo sono mostrate a ripetizione per trentasei minuti nel prezioso lavoro di Bruce Conner. Dall’astrattismo di una superficiale prima visione, Crossroads è fonte, invece, un’analisi della condizione umana.

Semaine de la Critique e Quinzaines des Réalisateurs 2014

A Cannes, si sa, non c'è solo Cannes. Ecco i film della Semaine de la Critique e della Quinzaines des Réalisateurs.   SEMAINE DE LA CRITIQUE Film d'apertura Faire l'amour, di Djinn Carrénard (Francia) Proiezioni speciali Respire (Breath), di Mélanie Laurent (Francia) L'institutrice (The Kindergarten Teacher), di Nadav Lapid (Israele) Concorso Più buio di mezzanotte, di Sebastiano Riso (Italia) Gente de bien, di Franco Lolli (Colombia) Hope, di Boris Lojkine (Francia) It Continua...

Hirokazu Kore-Eda: Father and Son

HIROKAZU KORE-EDA Father and Son (Soshite Chichi ni Naru, Giappone 2013, 120 min., drammatico) C'è un confronto alla base di Father and Son: parentela biologica contro parentela culturale. Cosa succede, se, in Giappone, si scopre che il proprio figlio è il figlio di un altro? Cosa succede se si viene a sapere che  non esiste una reale parentela di sangue nel figlio con il quale si è vissuto per anni? Quando Ryota e sua moglie Midori scoprono che i loro figli sono stati scambiati nelle culle, Continua...

Festival di Cannes 2014: Il Programma Completo

Programma succulento quello di quest'anno a Cannes, ma, ad una prima occhiata, leggermente inferiore rispetto a quello (colossale) dell'anno passato. Soprattutto, vediamo solo vecchi nomi all'orizzonte. Come al solito, predominanza francofona. La Francia spicca su tutti, e con che nomi: i nuovi lavori di Assayas e Bonello sono quelli che ci fanno più trepidare; solita presenza dei fratelli (belga, per correttezza) Dardenne, ormai adottati dalla Croisette, alla caccia della terza palma d'Oro; Continua...

Davide Manuli: La leggenda di Kaspar Hauser

Dopo Beket, Davide Manuli prosegue nella sua personalissima ricerca nei meandri delle contraddizioni contemporanee. La leggenda di Kaspar Hauser fa un balzo in avanti, quasi consapevole di stare martellando un ferro già caldo.

Davide Manuli: Beket

Il titolo è storpiato, ma non lo è la sostanza, la persona, l’autore. Beckett non muore con Beket, ma in esso continua a vivere eternamente, ripetendosi all’infinito come i suoi personaggi, le scenografie spoglie, il contenuto, i dialoghi delle sue pièces.

Ben Russell, Ben Rivers: A Spell to Ward Off the Darkness

Per mano dei registi, questo A Spell to Ward Off the Darkness è un liquido che si sposta fra la finzione e il documentario. Come tale, non è fortunatamente possibile etichettarlo in qualsivoglia genere. Il lavoro di Ben Russell e Ben Rivers è sia documentario sia finzione e, allo stesso tempo, nessuno dei due. A Spell to Ward Off the Darkness è un film.

Lars Von Trier: Nymphomaniac vol. I e II

Ogni nuovo film di Von Trier è un tentativo di esplorare nuove frontiere cinematografiche, spiazzando sia lo spettatore sia il critico. In questa pellicola, Von Trier si cimenta in una vera e propria costruzione biblica in cui ogni singolo capitolo del volume funge da mattone importante per un risultato eterogeneo. L’eterogeneità, si sa, è un aspetto poco apprezzato al cinema e qui è reso fondamentale.