Aguirre, furore di Dio

Nella seconda metà del ‘500, una spedizione di conquistadores spagnoli parte per il Sud America. Muovendosi nell’intricata foresta amazzonica, i soldati sono alla ricerca della leggendaria città di El Dorado.

La strana avventura di Mabel (Mabel's Strange Predicament, Usa 1914, 10 min., B/N, muto, comico) Regia: Henry Lehrman e Mack Sennett Sceneggiatura: Henry Lehrman Produttore: Mack Sennett (Keystone) Interpreti e personaggi: Charlie Chaplin: il vagabondo Mabel Normand: Mabel Harry McCoy: l'amante Chester Conklin: il marito Alice Davenport: la moglie Hank Mann Al St. John Sempre nei panni del vagabondo, Charlie Chaplin è protagonista di questo cortometraggio più maturo dei Continua...

Charlot si distingue (Kid Auto Races at Venice, Usa 1914, 11 min., B/N, muto, comico) Regia: Henry Lehrman Sceneggiatura: Henry Lehrman Produttore: Mack Sennett (Keystone) Interpreti e personaggi: Charlie Chaplin: il vagabondo Henry Lehrman: il regista Frank D. Williams: l'operatore Gordon Griffith: il ragazzo Billy Jacobs: il ragazzino Charlotte Fitzpatrick: la ragazza Thelma Salter: altra ragazza E' in questo film che per la prima volta compare il personaggio del vagabondo. Continua...

Per guadagnarsi la vita (Making a Living, Usa 1914, 13 min., B/N, muto, comico) Regia: Henry Lehrman Sceneggiatura: Reed Heustis Produttore: Mack Sennett (Keystone) Fotografia: E. J. Vallejo Interpreti e personaggi: Charlie Chaplin: l'aspirante giornalista Henry Lehrman: il giornalista Chester Conklin: poliziotto/vagabondo Virginia Kirtley: la ragazza Alice Davenport: la madre Minta Durfee Primo film in cui Charlie Chaplin compare come attore. Non è ancora nei panni del vagabondo Continua...

Into the Wild – Nelle terre selvagge

“Due anni lui gira per il mondo: niente telefono, niente piscina, niente cani e gatti, niente sigarette. Libertà estrema, un estremista, un viaggiatore esteta che ha per casa la strada. Così ora, dopo due anni di cammino arriva l’ultima e più grande avventura. L’apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia”.

Lista scaruffiana

La lista dei migliori 100 film secondo il grande Piero Scaruffi..controverso come sempre. Via agli insulti! Orson Welles: Citizen Kane (1941) Alfred Hitchcock: North By Northwest (1959) Orson Welles: Touch Of Evil (1958) Roman Polanski: Chinatown (1974) Robert Altman: Nashville (1975) Sam Peckinpah: The Wild Bunch (1969) Francis Ford Coppola: The Godfather Part II (1974) Elia Kazan: Splendor In The Grass (1961) John Ford: The Man Who Shot Liberty Valance (1962) Lars von Trier: Continua...

Fitzcarraldo

Un sogno e il tentativo di realizzarlo. Questo potrebbe essere il sottotilo ideale della pellicola di Werner Herzog.

Long Weekend (Nature’s Grave)

Molti film hanno affrontato il tema della Natura e i problemi che emergono nell’istante in cui la specie umana non presta attenzione a ciò che la circonda. Long Weekend, tenta di proseguire questo filone spostandosi verso “il pauroso”.

The Road

In uno scenario post-apocalittico in cui vive la legge “ognuno per sé stesso”, un padre (Viggo Mortensen) e suo figlio (Kodi Smit-Mcphee) cercano invece di aiutarsi e proteggersi a vicenda lungo una strada “che porta al sud”. Attanagliati dalla fame e dal freddo, i due sopravvivono in questa civiltà regredita, scappando e nascondendosi da mendicanti affamati, incubi e cannibali organizzati in pseudo-gruppi.

Il grande Lebowski

“Un momento, aspetti che le spieghi una cosa: IO non sono il Signor Lebowski, LEI è il Signor Lebowski. Io sono Drugo, è così che deve chiamarmi, capito? O se preferisce Drughetto oppure Drugantibus oppure Drughino, se è di quelli che mettono il diminutivo ad ogni costo…”.