Mostra del Cinema di Venezia – 1 Settembre

ORIZZONTI - Hafsteinn Gunnar Sigurðsson: Under The Tree (Islanda) Agnes caccia di casa Atli e non vuole che lui veda più la loro figlia Ása. L’uomo si trasferisce dai genitori, coinvolti in un’amara disputa riguardante il loro grande e magnifico albero, che fa ombra al giardino dei vicini. Mentre Atli lotta per ottenere il diritto di vedere la figlia, la lite con i vicini si intensifica. (dal sito della Biennale di Venezia) In Under the Tree viene riproposta la solita formula del cinema Continua...

Migliori film 2016 – La classifica di Mattia

Udite, udite! Anzi: leggete, leggete! Ecco stilata la mia classifica. Quest'anno seguo le italiche uscite e, pertanto, non metteró Toni Erdmann il capolavoro del 2016. 10 Midnight Special (Jeff Nichols) 9 The Hateful Eight (Quentin Tarantino) 8 A Dragon Arrives! (Mani Haghighi) 7 Nocturnal Animals (Tom Ford) 6 Son of Saul (Laszló Nemes) 5 The Neon Demon (Nicolas Winding Refn) 4 El club (Pablo Larraín) 3 The Assassin (Hou Hsiao-hsien) 2 Ma Loute Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 5 Settembre

CONCORSO - Wang Xiaoshuai: Chuangru Zhe (Red Amnesia) In Cina, una vecchia donna riceve strane telefonate. Qualcuno la perseguita: ci vorranno due ore di nostra lunga attesa per capire che sono le conseguenze del suo passato a tornare alla luce. Ammettiamo che arrivare al termine di questo film è stata un’impresa: non tanto perché mal realizzato, piuttosto perché Xiaoshuai non è capace di calibrare i tempi, applicando alla sua pellicola una ridondanza improponibile: Poteva tranquillamente Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: 31 Agosto

CONCORSO - Benoit Jacquot: 3 Coeurs Intimoriti dal titolo, dagli attori e dal trailer, è con sospetto che ci siamo recati a vedere il melodramma 3 Coeurs. Mai giudicare prima di vedere: si è trattato di un’ottima sorpresa. Tre cuori di cui uno cagionevole: quello del protagonista. Marc angosciato, tormentato, stravolto. Il suo volto, le sue unghie mangiucchiate e le rughe sulla fronte esprimono la sua agitazione. Nulla è detto e la profondità di questo dramma risiede proprio nell’incomunicabilità Continua...

Festival di Cannes 2014: Il Programma Completo

Programma succulento quello di quest'anno a Cannes, ma, ad una prima occhiata, leggermente inferiore rispetto a quello (colossale) dell'anno passato. Soprattutto, vediamo solo vecchi nomi all'orizzonte. Come al solito, predominanza francofona. La Francia spicca su tutti, e con che nomi: i nuovi lavori di Assayas e Bonello sono quelli che ci fanno più trepidare; solita presenza dei fratelli (belga, per correttezza) Dardenne, ormai adottati dalla Croisette, alla caccia della terza palma d'Oro; Continua...