César 2013: trionfa Amour

Non oso immaginare il comportamento dello staff dei Cahiers, quando hanno appreso i risultati dei César 2013: il trionfo di Amour era nell’aria. Come minimo si sono rivisti dieci volte Holy Motors per consolarsi. Premi di consolazione che sono andati, per l’appunto, a De rouille et d’os. Assolutamente nulla (e qui risiede veramente lo scandalo) per Holy Motors di Carax. Si ha l’impressione che, ancora una volta, i premi cinematografici vengano assegnati ai film di “comodo”: d’autore e di successo. Una tendenza che mina alla base l’idea di un cinema come arte e che spinge film come Argo a vincere in Francia il premio come miglior film straniero: lasciamo perdere.

Ecco la lista dei vincitori:

Best Picture
Amour

Director
Michael Haneke, Amour

Actress
Emmanuelle Riva, Amour

Actor
Jean-Louis Trintignant, Amour

Supporting Actress
Valérie Benguigui, What’s In A Name

Supporting Actor
Guillaume de Tonquedec, What’s In A Name

Original Screenplay
Michael Haneke, Amour

Adapted Screenplay
Jacques Audiard, Thomas Bidegain, Rust & Bone

Newcomer (Female)
Izia Higelin, Mauvaise Fille

Newcomer (Male)
Matthias Schoenaerts, Rust & Bone

Original Score
Alexandre Desplat, Rust & Bone

Sound
Antoine Deflandre, Germaine Boulay, Eric Tisserand, Cloclo

Cinematography
Romain Winding, Farewell, My Queen

Editing
Juliette Welfling, Rust & Bone

Costumes
Christian Gasc, Farewell, My Queen

Art Direction
Katia Wyszkop, Farewell, My Queen

First Film
Louise Wimmer, Cyril Mennegun

Foreign Film
Argo

Animated Film
Ernest Et Célestine, Benjamin Renner, Vincent Patar, Stéphane Aubier

Documentary
Les Invisibles, Sébastien Lifshitz

Short Film
Le Cri Du Homard, Nicolas Guiot

Mattia Giannone
  • http://www.blogger.com/profile/06483109269851712530 nella

    Purtroppo Mattia , le liste dei premiati sono fatte da uomini, da interessi, da engagement….rasseniamoci!

  • http://www.blogger.com/profile/16083028167842988754 francesco

    quello a Jean-Louis Trintignant è un premio alla carriera, secondo me a “Holy motors” non ci arrivano proprio.
    dopo la prima di “2001 Odissea nello spazio” alla prima molti uscirono dicendo di non aver capito che cosa fosse quel film, A. C. Clarke, scrittore e sceneggiatore del film, rispose che se lo spettatore avesse pensato di capire completamente quel film, sarebbe stato un fallimento per gli autori (l’ho letto su IMDB)
    la storia si ripete, è una farsa