Black Movie 2015: secondo giorno

CE QU’IL RESTE DE LA FOLIE (J. Lachaise, Sen./Fr. 2014, 100 min.)

630-cequilrestefolie5

Medicina e magia; superstizione e cure mediche; credenze e scienza. Questi termini, in principio contraddittori, vengono a confluire in un amalgama culturale unico in Senegal. Che cos’è la follia? Il regista Lachaise, s’interroga su ciò che resta della follia nel paese africano. Il risultato è sorprendente: da un lato c’è tutta la tradizione medica occidentale e dall’altro quella africana. Queste si scontrano, s’incontrano, si fondono in un tutt’uno creando un equilibrio precario. Lachaise interroga i pazienti, i preti, i marabout e i medici per trovare le fila di un argomento ancora tabù come la malattia mentale. Da vedere.

 

LA COMODIDAD EN LA DISTANCIA (J. Yacoman, Cile 2014, 94 min.)

maxresdefault

Giovane regista per un film fresco e intenso. La comodidad en la distancia, propone le avventure di un senza fissa dimora che erra da cinque mesi per scelta fra le vie di Santiago. Bazzicando da un divano all’altro di amici e conoscenti, Eusebio vive d’espedienti e sotterfugi che sfiorano sempre l’illegalità. L’etichetta “Road movie a piedi” proposta nel catalogo ufficiale del festival, ben si addice al lavoro di Yacoman. La macchina da presa erra insieme al personaggio principale, non lasciano respirare e affaticando volutamente lo spettatore. Imperdibili alcuni dialoghi e l’ironia del protagonista.

 

THE WORLD OF KANAKO (T. Nakashima, Giapp. 2014, 118 min.)

kawaki-7

Ex poliziotto allo sbaraglio, viene informato dalla ex che la figlia diciassettenne è sparita dalla circolazione. Decide allora di ritrovarla, dando un nuovo senso alla sua vita ormai in declino. The World of Kanako è una “giapponesata” coi fiocchi. C’è tutto: sangue, violenza e scene psichedeliche. A tratti ricorda il film di Korine Spring Breakers a tratti un film sulla yakuza. Montaggio di pochi fotogrammi, musica a palla si alternano a momenti d’animazione e volutamente mielensi. Caricaturizzati al massimo, i personaggi sembrano usciti da un manga. Imperdibili il poliziotto con il suo lecca-lecca e le ultime sequenze fra la neve. Ottima sorpresa.

MG