B FOR BOY (C. Anadu, Nig. 2013, 118 min.)

Una donna perde il figlio durante la gravidanza. Per non essere rimpiazzata da una seconda moglie, decide di nascondere  la verità al marito e al resto della famiglia. Il film nigeriano di Chika Anadu parte in quinta: ritmo, tono da commedia e simpatia dei personaggi. Non appena la vicenda si trasforma in dramma, però, il regista mette il freno motore e dilata i tempi e le azioni. La ridondanza della parte centrale risulta, così, a tratti estenuante. I pianti finali del neonato rovinano l’intera visione, iniziata in maniera lodevole.

 

HARD DAY (K. Seong-hum, Cor. del Sud, 111 min.)

La giornata del commissario Ko Gun-su è davvero dura: è al centro di un’inchiesta di corruzione, deve andare al funerale della madre e investe un pedone che scatenerà una spirale di conseguenze imprevedibili. Il Black Movie 2015 si chiude con un divertente thriller di Kim Seong-hun. Senza troppe pretese, la pellicola diverte e incalaza lo spettatore, mescolando egregiamente i toni da poliziesco e quelli da commedia.

 

MG