Programma succulento quello di quest’anno a Cannes, ma, ad una prima occhiata, leggermente inferiore rispetto a quello (colossale) dell’anno passato. Soprattutto, vediamo solo vecchi nomi all’orizzonte.

Come al solito, predominanza francofona. La Francia spicca su tutti, e con che nomi: i nuovi lavori di Assayas e Bonello sono quelli che ci fanno più trepidare; solita presenza dei fratelli (belga, per correttezza) Dardenne, ormai adottati dalla Croisette, alla caccia della terza palma d’Oro; incredibile ritorno in pista di Jean Luc Godard; Hazanavicious deve fare i conti con il precedente successo di The Artist: Vedremo cosa salterà fuori. Il Canada spinge con l’inossidabile David Cronenberg, Atom Egoyan e con il giovanissimo, ormai abbonato festivaliero, Xavier Dolan.

A tenere alta la bandiera degli Stati Uniti ci pensano solo l’attore convertito regista Tommy Lee Jones e Bennett Miller (il cui precedente L’Arte di Vincere divise parecchio qui da noi). Mentre dal Regno Unito tornano i grandi Ken Loach e Mike Leigh.

Grande attesa, da parte per il sottoscritto, dalla Turchia per il nuovo film di Nuri Bilge Ceylan: qui avevamo apprezzato moltissimo il suo C’Era una Volta in Anatolia. L’Italia? Non si direbbe per niente una grande annata: presente in concorso solo Alba Rohrwacher. Argentina, Giappone e Russia potrebbero sorprendere.

Doverose segnalazioni fuori concorso: Zhang Ymou mette in scena i drammi della Rivoluzione Culturale, i venti anni della Dreamworks con How To Train A Dragon 2, Nicole Kidman trasformata in Grace Kelly, un film di Asia Argento (!), l’esordio alla regia di Ryan Gosling e tutti quei film della sezione Un Certain Regard che speriamo di vedere in futuro…

Mancanze che fanno male: Terrence Malick, Paul Thomas Anderson e Apichatpong Weerasethakul. Speriamo di trovarli a Venezia!

 

CONCORSO: 

SILS MARIA di OLIVIER ASSAYAS
SAINT LAURENT di BERTRAND BONELLO
KIS UYKUSU (SOMMEIL D’HIVER) di NURI BILGE CEYLAN
MAPS TO THE STARS di DAVID CRONENBERG
DEUX JOURS, UNE NUIT di JEAN-PIERRE e LUC DARDENNE
MOMMY di XAVIER DOLAN
CAPTIVES di ATOM EGOYAN
ADIEU AU LANGAGE di JEAN-LUC GODARD
THE SEARCH di MICHEL HAZANAVICIUS
THE HOMESMAN di TOMMY LEE JONES
FUTATSUME NO MADO (DEUX FENÊTRES) di NAOMI KAWASE
MR. TURNER di MIKE LEIGH
JIMMY’S HALL di KEN LOACH
FOXCATCHER di BENNETT MILLER
LE MERAVIGLIE di ALICE ROHRWACHER
RELATOS SALVAJES (WILD TALES) di DAMIAN SZIFRON
LEVIATHAN di ANDREY ZVYAGINTSEV

 

FUORI CONCORSO:

GUI LAI di ZHANG YIMOU
HOW TO TRAIN YOUR DRAGON 2 di DEAN DEBLOIS
Celebrazione dei 70 anni del quotidiano Le Monde : LES GENS DU MONDE di YVES JEULAND
GRACE OF MONACO di OLIVIER DAHAN (FILM D’APERTURA)

SPECIAL SCREENINGS:

EAU ARGENTÉE di MOHAMMED OSSAMA
MAIDAN di SERGEI LOZNITSA
RED ARMY di POLSKY GABE
CARICATURISTES – FANTASSINS DE LA DÉMOCRATIE di STEPHANIE VALLOATTO
LES PONTS DE SARAJEVO, film corale
MIDNIGHT SCREENINGS:

THE ROVER di DAVID MICHOD
THE SALVATION di KRISTIAN LEVRING
PYO JEOK di CHANG
UN CERTAIN REGARD:

JAUJA di LISANDRO ALONSO
LA CHAMBRE BLEUE di MATTHIEU AMALRIC
INCOMPRESA by ASIA ARGENTO
TITLI di KANU BEHL
ELEANOR RIGBY di NED BENSON
PARTY GIRL di MARIE AMACHOUKELI, CLAIRE BURGER e SAMUEL THEIS
BIRD PEOPLE di PASCALE FERRAN
LOST RIVER di RYAN GOSLING
AMOUR FOU di JESSICA HAUSNER
CHARLIE’S COUNTRY di ROLF DE HEER
SNOW IN PARADISE di ANDREW HULME
DOHEE-YA di JULY JUNG
XENIA di PANOS KOUTRAS
RUN di PHILIPPE LACÔTE
TURIST di RUBEN ÖSTLUND
HERMOSA JUVENTUD di JAIME ROSALES
THE SALT OF THE EARTH di WIM WENDERS e JULIANO RIBEIRO SALGADO
FANTASIA di WANG CHAO
HARCHECK MI HEADRO di KEREN YEDAYA

Stefano