Jeff Nichols: Take Shelter

Già regista di culto, Jeff Nichols conferma con Take Shelter le sue doti narrative ed estetiche, tutte rivolte verso quel triangolo insolito che vede come punte la “psicologia”, l'”immagine” e la “natura”.

Jeff Nichols: Shotgun Stories

Shotgun Stories (USA 2007, 92 min., col., drammatico) Un nuovo cinema americano si sta affacciando all'orizzonte. Un cinema più sobrio, che segue la narrazione senza dominarla, senza imprimere la propria forza e che ha nel giovane Jeff Nichols, uno dei suoi massimi esponenti. Arkansas, comunità rurale. Un padre, due mogli e dei figli nati dalle due unioni. Fra la progenia non corre buon sangue e, alla morte del genitore, si scatena una faida fra i figli della prima moglie Son (Michael Continua...

Lynne Ramsay: …E Ora Parliamo di Kevin

Chiedo venia per il ritardo della recensione; ma …E Ora Parliamo Di Kevin meriterebbe d’essere considerato e studiato con l’attenzione che merita. Quali ragioni per ripescarlo adesso dopo diversi mesi dall’uscita nelle nostre sale? L’eccellenza del risultato e la passione del tema, quello della maternità, mai affrontato altrove come nei termini espressi da questa pellicola.

“Orgoglio della nazione”: Il film nel film di Tarantino

Mi era proprio sfuggita questa squisitezza di sei minuti! Chi ha visto Bastardi Senza Gloria sa benissimo che la scena finale si svolge in un cinema in cui viene proiettato un film di propaganda nazista. Scopro solo ora che in fase di produzione della pellicola Eli Roth, uno dei "bastardi" per intenderci, ha girato il film di sei minuti che mostra il cecchino Zoller far fuori un intero plotone americano. Pur essendo di Roth, l'idea è di Tarantino, e in quanto tale incorpora le fantasie e le ossessioni Continua...

William Friedkin: Killer Joe

Esce solo adesso in Italia (ma è stato in concorso a Venezia 68), per giunta solo in 53 sale (e considerando che il genere e gli attori impiegati potrebbero attirare molta gente, un altro punto di ridicolaggine si aggiunge al nostro sistema distributivo) uno dei film più sfacciatamente cattivi di quest’anno.

Walter Selles: On the Road

Solamente se Jack Kerouac fosse stato sepolto al contrario non si sarebbe rivoltato nella tomba nel vedere la pellicola del regista Walter Selles.

Eran Amir: Black & White (In Colour)

Lo statunitense Eran Amir, videomaker e creativo, ha realizzato un video molto interessante. L'artista è riuscito a "colorare" un'immagine o un video attraverso lo stesso effetto che si ottiene con un apposito software di elaborazione selettiva del colore, ma con l'utilizzo di normali tempere e dei pennelli. L'effetto speciale non è più dato dall'utilizzo, per l'appunto, di "effetti speciali", ma da un lavoro certosino e di minuziosa attenzione artigianale. Dal bianco e nero dell'immagine di Continua...

Matteo Garrone: Reality

Il luogo, Napoli e i suoi palazzi diroccati, i piccoli mercati di piazza; l’ambiente, un ceto popolare mediocre, ultrakitsch, devoto al piccolo schermo e ai suoi fantocci; un protagonista, Luciano, che è la diretta emanazione di questa distorta fetta sociale, ingenuo padre amorevole che cerca di affermare la propria identità, prima innocuamente attraverso piccole esibizioni e poi patologicamente attraverso una morbosa ossessione per il Grande Fratello.