Melancholia: Lars Von Trier

Justine (Kristen Dunst) “deve” sposarsi. Il marito Michael (Alexandre Skarsgard) è innamorato di lei e nulla potrebbe rovinargli il giorno di nozze, se non proprio Justine. E’ quello che succede.

L’alba del pianeta delle scimmie

Il ricercatore Will Rodman (James Franco) lavora ad una cura per l’alzheimer presso un’importante ditta farmaceutica, testando i risultati su degli scimpanzé da laboratorio. Dopo un incidente con uno di questi primati, dall’indole aggressiva, si decide di sospendera la ricerca sul siero pensando sia la causa dell’aggressività dell’animale, che in realtà voleva solo proteggere il suo cucciolo. Rimasto orfano, il piccolo, ribattezzato Caesar (Andy Serkis), verrà curato dal ricercatore. Caesar, il quale ha ricevuto il farmaco geneticamente dalla madre, mostra, però, segni di intelligenza vicino a quella umana: il siero, non solo ripare le cellule nervose (appunto per l’alzheimer), ma fa aumentare le capacità cognitive.

Super 8

Siamo negli Usa dei fine anni ’70. Joe Lamb (Joel Courtney), ragazzino di 13 anni, ha appena perso la madre vittima di un incidente sul lavoro. Qualche mese dopo l’incidente, Joe con i suoi coetanei gira un film sugli zombie in Super 8. Mentre stanno girando una scena alla stazione del paese, il gruppo di amici assiste a un terribile incidente ferroviario, fra un treno dell’aviazione militare per trasporto merci e un’automobile. Unici testimoni del disastro, si renderanno presto conto che non si trattava di un mero incidente e che il tutto è legato a misteriose scomparse, cali di energia elettrica e all’improvvisa e massiccia presenza di militari nella zona. Questi fenomeni sono correlati? Il treno dell’aviazione conteneva qualcosa?

Christopher Nolan: Inception

Il “film dell’anno” meritava un’altra recensione sul blog…d’altronde i siti di cinema stanno riversando fiumi di inchiostro, anzi di bit, sull’ultima opera di Christopher Nolan.

Andrej Tarkovskij: Stalker

Questa recensione è un tributo personale all’opera di Tarkovskij, non ha l’ambizione di spiegare o interpretare un’opera tanto complessa, che richiederebbe libri e settimane di ricerca..Le rigide restrizioni e il controllo della cultura in Unione Sovietica non hanno impedito al cinema russo di esprimersi in vera forma d’arte moderna come è successo dal “nostro” lato della cortina di ferro. Sarebbe magnifico confrontare il nostro e il loro modo di fare e vedere film, ma credo ci vorrebbe una vita.

Inception

La mente umana è sempre stata oggetto di studio di molte discipline, ma anche fonte d’ispirazione nelle varie arti. I film di Christopher Nolan rientrano perfettamente in questo interesse.