Into the Wild – Nelle terre selvagge

“Due anni lui gira per il mondo: niente telefono, niente piscina, niente cani e gatti, niente sigarette. Libertà estrema, un estremista, un viaggiatore esteta che ha per casa la strada. Così ora, dopo due anni di cammino arriva l’ultima e più grande avventura. L’apogeo della battaglia per uccidere il falso essere interiore, suggella vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà lui fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia”.

Fitzcarraldo

Un sogno e il tentativo di realizzarlo. Questo potrebbe essere il sottotilo ideale della pellicola di Werner Herzog.

The Road

In uno scenario post-apocalittico in cui vive la legge “ognuno per sé stesso”, un padre (Viggo Mortensen) e suo figlio (Kodi Smit-Mcphee) cercano invece di aiutarsi e proteggersi a vicenda lungo una strada “che porta al sud”. Attanagliati dalla fame e dal freddo, i due sopravvivono in questa civiltà regredita, scappando e nascondendosi da mendicanti affamati, incubi e cannibali organizzati in pseudo-gruppi.

WALTER HILL: I Guerrieri Della Palude Silenziosa

Una pattuglia della guardia nazionale compie un esercitazione nelle paludi della Louisiana. In preda all’esaltazione e impazienti di provare i “giocattoli nuovi”, i soldati sparano a salve sui cacciatori cajun, una etnia di immigrati francesi che risiedono appartati ai confini della civiltà. Comincia una caccia spietata da parte degli abitanti del luogo.