Shane Carruth: Primer

Mai un viaggio nel tempo è stato espresso in tale maniera. Mai un viaggio nel tempo è stato progettato con un rigore così scientifico da poter sembrare realizzabile. Primer è un vero trip.

Mostra del Cinema di Venezia: Giorno 7. Ki-Duk, Gilliam, Pasolini

Parlando con una giornalista mi sono reso conto dell'insistenza con cui i registi delle opere presentate a Venezia insistano con la violenza. Effettivamente tutte le opere recensite, a parte pochissime eccezioni, hanno a che fare o utilizzano la violenza come linguaggio. Se la Mostra ha, tra le sue ragioni d'essere, lo scopo di fare il punto sulla situazione del cinema contemporaneo e, seppur indirettamente, sulla realtà, questo cosa comporterebbe? Uno scenario umano desolante. Una riflessione che Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: Giorno 6. Pallaoro, Coppola, Dolan, Knight

Mentre il concorso ufficiale rivela le sue carenze, è, come l'anno scorso (e immagino prima di allora) la categoria Orizzonti quella che regala le emozioni migliori, quella che ti fa sentire per davvero a un festival del cinema. Si è delineato ormai anche quest'anno un filo conduttore: la famiglia e le sue variazioni: Joe, Philomena, Police Officer's Wife, Miss Violence e Tom A La Ferme e soprattutto Medeas ruotano tutti, a loro modo, attorno allo questo tema, sempre sotto l'ottica della crisi Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: Giorno 5. Frears, Qu, Franco, Avranas

Fifty-Fifty. Partiamo da quelli belli: Stephen Frears: Philomena (Regno Unito) Il film che ha miracolosamente messo d'accordo pubblico e critica, che ha superato ogni possibile aspettativa , che ha convinto anche il più inguaribile detrattore del regista (io non mi colloco nella lista, ma quasi) è Philomena, attualmente il più credibile candidato per il Leone. La storia segue le vicende di un ex-giornalista della BBC che aiuta una donna a ritrovare il figlio strappatole via dalle suore nel Continua...

Mostra del Cinema di Venezia: Giorno 4. Quatriglio, Gomes, Green, Reichardt

Giornata, stavolta, piena di delusioni. Oggi i 25 minuti di Gomes sono stati la piccola luce che mi hanno illuminato la Mostra. Costanza Quatriglio: Con Il Fiato Sospeso (Italia) C'è davvero qualcosa da dire su questa specie di pubblicità progresso di 35 minuti? Lodevoli gli intenti di questa regista italiana, che si è ispirata alla storia vera di un dottorando di Scienze Farmaceutiche, morto di tumore mentre lavorava all'interno di un insalubre laboratorio di chimica. Alba Rohrwacher Continua...